Se hai mai ammirato l’ideale estetico rappresentato nelle sculture classiche sai che la passione culturale per gli addominali scolpiti, ed in particolare per le cosiddette “fossette addominali”, non è un fenomeno recente.
Quando gli scultori greci dovevano rappresentare il fisico imponente di dei ed eroi, estrema cura era dedicata a mettere in risalto le fossette addominali: migliaia di anni fa questa parte del corpo era già considerata simbolo di forza e bellezza fisica.
L’importanza di questo tratto fisico è testimoniata anche dalla quantità di modi con cui è conosciuto: cintura di Apollo (o di Adone), busto di Ercole, marsupio di Poseidone, sella di Afrodite (!), linee dell’amore, muscolo di Michelangelo, addominali a V, solco inguinale sono solo alcuni dei nomi con viene chiamato!
Oggi sono cambiati i modi di esprimerla, ma la passione per le fossette addominali è più viva che mai: su internet spopolano gruppi di fan su Facebook, gallerie di immagini su Pinterest, e addirittura quiz interamente dedicati a questa parte del corpo.
Sia uomini che donne ammirano le fossette addominali, e sono la parte più desiderata in assoluto dalla stragrande maggioranza di persone che intraprende un programma di fitness. A ragione: non solo rappresentano l’apice di bellezza fisica, ma trasmettono immediatamente, rispetto all’orgoglioso possessore, un senso di disciplina, sicurezza e dedizione che va oltre il semplice fisico scolpito.
Se queste immagini ti rendono invidioso, non temere: seguendo il programma di allenamento ottimizzato di addominali.it e prendendo decisioni strategiche per eliminare il grasso addominale, anche tu puoi scolpire un addome mozzafiato.
Anatomicamente parlando, la cintura di Apollo non è un muscolo a sé, ma l’intersezione fra la parte bassa del retto addominale (la “tartaruga”) e gli addominali obliqui esterni, che partendo dalle costole scendono a fascio verso l’inguine.
Il primo passo quindi è allenare gli addominali bassi e gli addominali obliqui per aumentarne il volume.
Tuttavia, avere gli addominali più sviluppati del mondo è inutile se sono nascosti da uno strato di grasso. Il secondo passo è lavorare sulla definizione, e questo significa ridurre la percentuale totale di massa grassa del corpo fino a quando gli addominali diventano ben visibili.
Tieni presente che, contrariamente a quanto comunemente si crede, non puoi scegliere da dove perdere il grasso, il dimagrimento mirato non esiste. Fare addominali non ti fa perdere il grasso addominale, il dimagrimento è un processo che coinvolge tutte le parti del corpo contemporaneamente.
Questa è una buona notizia: per avere gli addominali scolpiti non è quindi necessario fare migliaia di crunch al giorno, ma bastano poche ripetizioni degli esercizi per addominali più efficaci, che combinati con una dieta studiata per ridurre la percentuale di grasso totale ti possono dare risultati con meno fatica e in poco tempo.